CONCLUSIONI E RINGRAZIAMENTI
Abbiamo scelto la traccia relativa ai 50 anni della regione Piemonte perché ci è sembrato opportuno dare delle risposte a tematiche non molto note ai ragazzi della nostra stessa fascia d'età. Iniziando questo percorso anche noi eravamo poco informati ed è per questo motivo che consigliamo caldamente di curiosare sul nostro sito in modo che uscendo da esso sarete più informati di prima. E' quello che ci auguriamo.
Nello specifico ci siamo soffermati sulla questione dell'autonomia differenziata e sulle competenze ambientali. Nel primo caso ci ha incuriosito la consistente discussione sul tema che si è svolta sotto il procedente governo. Nel secondo caso è evidente come il tema della crisi climatica è diventato un problema riconosciuto da tutti noi come studenti e come cittadini.
L'assessore Arduino ci ha spiegato che il Piemonte dal 1970 al 2014 è stato il referente ambientale con potere esclusivo. Ora la branca dell'ambiente è divenuta materia concorrente e ciò significa che la regione può agire sotto il controllo dello Stato. Per noi sono stati efficaci degli esempi microscopici per capire un fenomeno di dimensione macroscopica.
Cosa abbiamo imparato da questa esperienza?
Senz'altro è stata un'attività formativa sotto diversi aspetti dato che ci siamo immedesimati al meglio in veri storici e giornalisti. Abbiamo infatti imparato ad analizzare e selezionare criticamente le fonti che la società ci fornisce, a ponderare in modo opportuno le notizie spesso superficiali e a soprattutto usare adeguatamente i termini della sfera politica.
Dunque quello che abbiamo capito è che l'autonomia regionale è un tema divisivo. Termini quali autonomia, decentramento, federalismo non sono affatto sinonimi ma portatori di progetti politici assai diversi tra loro. Curiosa e fortuita è stata l'approvazione della delibera per la richiesta di autonomia differenziata per la regione Piemonte in itinere con il nostro progetto. Ciò ha reso possibile chiarirci meglio la situazione attuale della Regione, rendendo un situazione puramente astratta e teorica molto più vicina a noi di quanto credessimo.
E' stato un viaggio di 3 mesi nel mondo della politica e della cittadinanza. Avendo avuto l'occasione di essere ricevuti da figure di rilievo non abbiamo voluto essere superficiali con le nostre richieste, abbiamo preso questo progetto con serietà e professionalità ma vorremmo che questo nostro blog possa suscitare in voi curiosità sull'argomento.
Ci teniamo ringraziare tutti i professionisti che con pazienza si sono resi disponibili ad aiutarci per la realizzazione di questo progetto, in particolare: il presidente della Regione Alberto Cirio e la sua gentilissima portavoce Josè Urso, i quali ci hanno permesso di approfondire il tema dell'autonomia differenziata di cui da poco è stata approvata la delibera in sede di Consiglio Regionale; per la qualità dell'aria l'assessore Arduino e l'architetto Giovanni Paludi per quanto riguarda la sensibilità ambientale piemontese e infine un impiegato del governo francese che si occupa di alcuni progetti transfrontalieri tra Italia e Francia: Davide Perrone. Infine, molte grazie anche alla Preside del nostro Liceo, Maurizia Basili che si è prestata ad una lunga intervista preliminare e chiarificatrice sotto molteplici aspetti